Elena Micheli dà spettacolo a Kladno, vince il titolo iridato al suo primo anno nella categoria juniores e trascina l’Italia sul tetto del mondo.
La giovane atleta romana, in forza al CS Carabinieri e recente campionessa ai Mondiali Universitari di Budapest, fa subito capire che non ce n’è per nessuno: realizza il secondo tempo nel nuoto con 2:13.54, alle spalle della sola atleta ungherese Michelle Gulyas. Nella scherma ottiene 232 punti e si mantiene in seconda posizione a 3 punti da Laura Heredia. Nella prova di equitazione è impeccabile e porta a casa i 300 punti del percorso netto, che la portano in testa alla classifica provvisoria.
Alla partenza del laser run ha un vantaggio di 10 secondi su Laura Heredia, diretta inseguitrice, e di 11 su Michelle Gulyas. Con il tempo di 12.41.09 Elena taglia per prima il traguardo, fregiandosi del titolo di Campionessa del Mondo. L’argento va alla spagnola Heredia e il bronzo alla cinese Zhong.
Aurora Tognetti, Carabinieri, conclude la sua gara in 6^ posizione con un brivido finale dopo la prova di equitazione, che mette a rischio il seguito della gara. Nel nuoto realizza il tempo di 2.16.49 ed è 6^; nella scherma ottiene 232 punti, ne guadagna uno ulteriore nel bonus round ed occupa la terza posizione della classifica parziale. Nel percorso equestre ottiene 279 punti ed è sesta, posizione che mantiene fino al traguardo del laser run, concluso in 13:02.42.
Maria Lea Lopez, Carabinieri, conclude al 28° posto con il tempo di 2:21.44 nel nuoto, 190 punti nella scherma e 4 nel bonus round. Nell’equitazione totalizza 254 punti e conclude il laser run nel tempo di 13:04.28.
A squadre l’Italia conquista l’oro, seguita dalla Cina e dall’Ungheria.