Professione talent scout

Nel 1999 la nazionale juniores formava con alcuni giovani appena saliti nella massima categoria il cosiddetto "Gruppo 2004".  
Facevano parte di questo team d’allenamento anche Giorgio Merlo ed Andrea Valentini. Entrambi sono protagonisti di un aneddoto passato alla storia. Un giorno durante un allenamento di corsa il commissario tecnico Gianfranco Cardelli elogiò dapprima Valentini per il buon lavoro svolto e poi criticò Merlo poiché aveva tenuto, come quasi sempre, la stessa andatura di Andrea. A quest’ultimo sembrò molto fuori luogo l’intervento dell’allenatore e ci tenne a precisare che nelle gare la maggior parte delle volte era egli stesso a fare meglio dell’altro. Il ct sembrò sconvolto da questa affermazione, gli risultava erroneamente il contrario. Allora pensò bene di mettere a nudo la verità e rivolgendosi all’atleta delle Fiamme Azzurre dichiarò quanto segue: “Il fatto è che Giorgio ha delle potenzialità che tu non hai proprio!”  
Il futuro parla diversamente. Infatti il record personale di Merlo sulla distanza dei 3 km non è inferiore ai 9 minuti e 30 secondi.  
Dall’altra parte Valentini nel 2003 si è tolto la soddisfazione di diventare il più forte corridore al mondo nell’ambito del pentathlon. 
Non male per uno senza mezzi !!!!!!!!!!!!!!!!!!!

CdL