Calciatore dell'U.S.
Fiumana, nel 1938 si trasferisce a Roma, ingaggiato dalla S.G. Lazio.
Subito dopo gli eventi bellici, si dedica al pentathlon moderno.
Nel 1950 indossa la sua prima maglia Azzurra, vincendo a Berna il
Criterium Internazionale Svizzero. Nel 1951 e nel 1052, sempre a Berna,
si classifica rispettivamente 2° e 5°.
Nel 1951 partecipa al campionato mondiale, disputato ad Helsingborg in
Svezia, classificandosi 14° (primo degli italiani) su 60 partecipanti.
Nel 1951 e nel 1952 disputa nove incontri internazionali in azzurro, e
viene inserito nella ristretta rosa dei "P. O. 52".
Nel 1952, nel corso di una preolimpionica a Thun (Svizzera) subisce un
incidente che gli preclude la possibilitā di partecipare alle Olimpiadi
di Helsinki, ove peraltro č presente come riserva. Gareggia ancora
saltuariamente fino al 1954, mentre nel 1957 viene nominato responsabile
tecnico della rappresentativa nazionale per le Olimpiadi di Roma del
1960.
Nel 1958, peraltro, conclude le sue presenze in maglia Azzurra, in
maniera singolare, a San Antonio (USA), dove recatosi come tecnico, a
causa di un incidente occorso ad un atleta azzurro, decide di gareggiare
(dopo quattro anni) per evitare che la squadra non potesse rientrare
nella classifica per nazioni. In totale ha indossato la maglia Azzurra
14 volte, in anni in cui il pentathlon moderno prevedeva pochi incontri
a carattere internazionale.
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