Un pentatleta per sempre |
Silvano
Abbà è il primo italiano della storia a vincere una medaglia olimpica nel
pentathlon moderno. Per ricordare le sue imprese bisognerebbe tornare
indietro fino all’edizione di Berlino ’36. La
difesa dei colori azzurri gli è stata sempre cara, tanto da sacrificare
la propria vita per essi. Infatti molti lo ricordano non tanto come bronzo
olimpico, bensì come il comandante di squadrone della “Savoia
cavalleria”. Fu durante una delle ultime cariche della seconda guerra
mondiale che il Capitano Abba, medaglia d’oro al valor militare, lasciò
la gloria terrena per entrare per sempre nel paradiso degli eroi. Il 24 agosto 1942, si teneva battaglia sul fronte russo a Isbunchenskij, appiedato guidò il proprio squadrone dritto contro le mitragliatrici nemiche pur di coprire il resto della cavalleria che si apprestava ad attaccare ai lati. Colpito una prima volta si rialzava e annientava ulteriori centri di fuoco nemici prima di cadere sotto un secondo letale proiettile. Esempio di eroismo e di ogni virtù militare dovrebbe essere ricordato da ogni pentatleta presente e futuro come un padre e soprattutto come un idolo. CdL
|