Nel
panorama internazionale non destano più scalpore le numerose imprese
della giovanissima egiziana Medany Aya.
Prima
si parlava di una ragazza molto promettente, poi a suon di prodezze si è
assicurata un posto di elite tra le più forti atlete al mondo. Quando si
analizza il curriculum sportivo di questa pentatleta, ci sono dei
risultati che saltano all’occhio. Nell’ultima stagione è infatti
stata capace di vincere ben due prove di Coppa del Mondo. La seconda a
Millfield e la quinta al Cairo. Ciò che impressiona è inoltre la sua
completezza. Specialista assoluta delle prove di nuoto e scherma, è anche
un ottima tiratrice ed una buona corritrice. Nell’equitazione ha
dimostrato una notevole costanza.
Diventa
quindi chiaro il come faccia ad imporsi in competizioni seniores di
massimo livello staccando tutte le avversarie.
Ciò
che però rende questa ragazza stupefacente, è che questi risultati nella
massima categoria siano stati fatti da una giovanissima non ancora
juniores. C’è da dire che da sempre Aya è stata un prodigio.
Quattordicenne è arrivata seconda ai mondiali under 18. Ancora Youth B è stata capace di vincere due mondiali Youth A consecutivi,
seguiti poi da un argento nel 2005 e di nuovo dall’oro individuale in
questa stagione. In pratica nelle ultime quattro edizioni una sola volta
non ha conquistato il titolo mondiale di categoria. È anche riuscita a
portare la sua staffetta a podio in due occasioni.
Anche
a livello juniores ha già detto la sua, nonostante farà parte di questa
categoria solamente dall’anno prossimo. Questo anno (2006) ha infatti vinto i
mondiali individuali e ha riportato un bronzo a staffetta. L’anno scorso
nella stessa manifestazione si era dovuta accontentare dell’argento.
In
questo elenco di trionfi abbiamo lasciato alla fine la ciliegina sulla
torta.
A
soli 15 anni la giovane egiziana riusciva in un impresa strepitosa:
vincere i Campionati Africani assoluti conquistando così un posto per
Atene 2004. A 16 anni ancora da compiere si è tolta la soddisfazione di
gareggiare ad un Olimpiade e di essere in 4^ posizione dopo la prova di
tiro.
La
storia di questa ragazza è strepitosa. Deve ancora compiere la maggiore
età, che raggiungerà in occasione dei mondiali in Guatemala, ed ha un
curriculum che fa invidia a tante fortissime atlete a fine carriera. Aya
ha già dato tanto a questo sport, attualmente è tra le più forti al
mondo e di sicuro il futuro le si presenta molto roseo. Teniamola tutti
sott’occhio, perché da questo fenomeno possiamo imparare tanto e
soprattutto possiamo godere delle splendide performance di cui ci ha già
dato prova.
Nel 2007 la giovane egiziana ha conquistato un bronzo nella prova di coppa
del mondo del Cairo e si è poi imposta nella finale di Coppa del Mondo,
valevole come test olimpico, in quel di Pechino. Solo una equitazione
sfortunata le ha tolto il bis del titolo mondiale juniores.
Nel
2008 vince la prova di coppa de Mondo di Kladno ed è seconda a Millfield.
Vince tra l'altro l'argento individuale ai mondiali di Budapest.
CdL
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