Si
sono svolti nel week-end passato i Mondiali di triathlon.
Ad ospitare questa importante manifestazione è stata la città svizzera
di Losanna. Tra gli azzurri in gara c’erano due vecchie conoscenze del
pentathlon moderno, Nadia Cortassa e Leonardo Fiorella.
Per Nadia, atleta delle Fiamme Azzurre, è stata l’ennesima conferma del
suo valore mondiale. Nel nuoto perde un po’ di terreno, di acqua, come
al solito dal gruppo di testa, ma è poi determinatissima nella prova
ciclistica dove riesce a ricucire il gap. Nella frazione finale, quella di
corsa, lotta come sempre ma deve accontentarsi del 5° posto. Grande la
soddisfazione per aver dimostrato ancora una volta di essere lì con le più
forti. Grande è anche il rammarico di essere arrivata al traguardo a soli
11 secondi dal bronzo. Sicuramente l’atleta torinese è stata
penalizzata da una vescica al piede che non le ha permesso di spingere al
meglio. I prossimi obiettivi per la fortissima azzurra sono le prove di
Coppa del Mondo di Amburgo, Pechino e Cancun dove cercherà di migliorare
il suo attuale 4° posto nel ranking olimpico. Ricordiamo che Cortassa era
già stata quinta ai Giochi olimpici di Atene 2004 e ai Mondiali 2005.
Questo anno ha invece colto il bronzo ai Campionati europei. La sua
costanza è strabiliante, ora dobbiamo solo aspettare il colpaccio che
speriamo arrivi tra un paio di anni…
Ricordiamo ai più giovani che Nadia ha praticato pentathlon per 8 anni,
sotto la guida di Giancarlo Duranti. Ha anche colto una bellissima doppia
vittoria, individuale e a squadre, ai Campionati d’Europa youth “A”
1996. In seguito è passata definitivamente al triathlon quando finite le
scuole superiori avrebbe dovuto trasferirsi a Roma per poter continuare il
pentathlon.
Per Leonardo la gara non è andata altrettanto bene, ha finito in 52°
posizione.
CdL
|