Porreca si ripete, Valentini si migliora

Domenico PorrecaAncora una volta ad aggiudicarsi il titolo assoluto di combinata è Domenico Porreca (nella foto). Quest’anno la chiave di svolta è stato un nuoto eccezionale che gli è anche valso la vittoria della singola prova. Nella corsa riesce a difendersi bene da coloro che lo inseguivano. Non riuscirà purtroppo in seguito a reggere nelle prove tecniche, finendo nei meandri delle seguenti classifiche. Uno dei sopracitati inseguitori è il secondo classificato Andrea Valentini. L’atleta delle fiamme azzurre recupera nella corsa 17 posizioni, superando proprio alla fine Alberto Alessandroni che si è così accontentato di un buon bronzo. Ottimo il 6° posto di Marco Radino autore di grandi progressi.

Nel triathlon il titolo va nettamente a Valentini, che vince, per la prima volta nella sua vita, la prova di tiro. Secondo è il carabiniere Lo Giudice Ivan. Partito male nel nuoto è riuscito con il miglior tempo di corsa a risalire ben 28 posizioni, finendo 4° in combinata. Un tiro appena sufficiente gli è bastato per salire ancora. Il bronzo è di Caldarone, anch’egli autore di un ottima prova podistica.

Nel tetrathlon infine ad imporsi è sempre lui. Da quando esiste questo titolo in palio, cioè dal 2003, nessuno è mai riuscito a strapparglielo. Questa volta Valentini si toglie anche la soddisfazione di fare il record di punti in una gara di scherma, 1192. l’unica prestazione di cui non può certo rimanere soddisfatto è quella della prova di nuoto, ancora molto deludente. L’argento è andato al rimontante Federico Simonetti, che in ripresa a saputo difendersi nelle prime prove per poi colpire nella scherma, detiene il record con Andrea. Terzo è un altro atleta che ha saputo ben gareggiare con la spada, Pierpaolo Petroni. In precedenza era stato deludente nella corsa e sfortunato nel nuoto, dove gli si rompeva il costumone già sul tuffo. 4° è Gianni Caldarone. 5° Ivan Lo Giudice.  Si conferma al sesto posto, come nel 2005, Marco Cordella. Discreto in combinata, perde posizioni con il tiro, ma grazie ad una grande scherma riguadagna tutto con gli interessi. Brutto settimo posto di Smith e invece bellissima ottava posizione di Davide Lupi. Quest’ultimo è stato particolarmente bravo nelle prove tecniche, sfortunato invece nella corsa dove gli si è rotta una scarpa chiodata ferendolo nel fisico e nel morale. Pessimo 9° posto per Luigi Quarto. 10° è Certelli Lorenzo che non brillantissimo ha comunque confermato molti progressi. Tra gli altri c’è da evidenziare l’ottimo nuoto di Giancamilli Federico, seguito però da una corsa orribile. La bellissima scherma di Marco Maltese. Il grande 6° posto nel triathlon per Iezzi Rossano e la gara totalmente da dimenticare di Tullio De Santis.

CdL