Pecci vola, Valentini si ferma

Podio Campionati Italiani Assoluti 2006Si sono assegnati a Roma i titoli assoluti maschili. Una gara per gran parte tiratissima ha visto alla fina trionfare il carabiniere Stefano Pecci.  Nella prova di tiro, vinta dal giovane Certelli, si erano ben comportati Benedetti (2°) e Smith (3°). Ma tutti i big erano comunque poco dietro. Nel nuoto si è assistiti al nuovo record dei campionati assoluti. Con 2’03”8 Tullio De Santis, aiutato dalla vasca da 25 metri, migliora quello precedente già di sua proprietà. Anche qui sono molti gli atleti vicini. Perdono terreno Smith e Caldarone.
Dopo due prove balza al comando prepotentemente Luigi Quarto, seguito da Benedetti e dal giovane Massimi. Poco dietro appaiati inseguono Pecci e Valentini che dominano poi la prova di scherma. Diventano così rispettivamente 1° e 2°. Dietro di loro ci sono Simonetti e Benedetti, autori di una buona prestazione. Molto bravi sono stati anche Petroni Pier Paolo e Salvini Raffaello che salgono in 5° e 6° posizione. Per la vittoria sembra essersi delineata una sfida a tre, Pecci , Valentini e Benedetti con un’ipotetica equitazione piatta potrebbero arrivare allo scatto finale. Ma la prova equestre è invece stata molto selettiva. Benedetti lascia parecchi punti sul percorso, Valentini ne perde ancora di più, il solo Pecci è autore di una prova pulitissima e si ritrova così in testa con un distacco enorme. Nel frattempo da dietro, come accade spesso, con il miglior percorso della gara risale vertiginosamente la classifica Matteo Smith, ritrovandosi secondo. Alla partenza della corsa con l’oro già assegnato gli obiettivi sono puntati sulla lotta per le altre medaglie. Dietro Matteo a sei secondi parte lo specialista Benedetti e ad inseguire un Valentini reso poco combattivo da problemi respiratori. Con quest’ultimo fuori gioco la lotta diventa a due ma si delinea presto una situazione favorevole al modenese che riuscirà così ad aggiudicarsi per il secondo anno consecutivo l’argento assoluto. Nicola si toglie anche la soddisfazione di stabilire il nuovo record di triathlon (tiro-nuoto-corsa) dei campionati assoluti. Matteo Smith bissa invece il bronzo dei campionati italiani di categoria. Tra gli altri buone le prove di Petroni che paga nella classifica finale (7°) una caduta da cavallo, bravo soprattutto nella scherma dove conferma la buona prestazione degli assoluti di tetrathlon.  Continua poi inesorabile la ripresa di Simonetti (5°) dopo l’infortunio. Luigi Quarto(6°), bravo nel complesso, è penalizzato molto da una scherma sottotono. Il vincitore della corsa, Riccardo De Luca, si è invece comportato molto male nelle prove precedenti.  
Nell’accopiata tiro-nuoto sono state meritevoli di lode le prove di Quinzi Valerio ma soprattutto del giovanissimo Montico Cristiano.  
Per Pecci sono tre i motivi per cui gioire, il primo titolo assoluto, la prima vittoria in uno scontro diretto contro Valentini in gare nazionali seniores ma soprattutto una competizione convincente dal punto di vista atletico, tecnico e caratteriale. Tutto questo fa ben sperare in vista dei campionati europei di luglio.  
L’altra faccia della medaglia è invece per Valentini. Questo quarto posto chiude momentaneamente un ciclo. Erano sei anni che l’atleta delle Fiamme Azzurre non usciva dal podio assoluto. Si interrompe inoltre un imbattibilità in gare nazionali che durava dal 2 aprile 2005.

CdL