Una corsa vecchio stampo blocca la Corsini

Claudia Corsini - Atene 2004 Si è tenuta in Ungheria la quarta prova di coppa del mondo femminile. Finalmente si è rivista in gara Claudia Corsini (nella foto) che dopo la vittoria di Acapulco era stata bloccata da problemi alla gamba sinistra. La sua avventura inizia bene con una qualificazione delle sue. Due buone prove tecniche e la via verso la finale diventa tutta al risparmio. Dopo il giorno di riposo riesce subito a riprendere con il piede giusto. Un altro ottimo tiro e si fissa subito nelle primissime posizioni. Una buona scherma, in un torneo equilibratissimo, e diventa seconda. Una discreta prova di nuoto le fa conquistare la parziale leadership. Il sorteggio del cavallo non è dei più fortunati, riesce a limitare comunque i danni facendo tre soli abbattimenti. Questi 84 punti di penalità la fanno scendere in terza posizione. A questo punto la situazione dipende più dalla condizione di Claudia che dalle avversarie. Purtroppo nell’ultimo periodo, con l’allontanamento dell’allenatore di corsa Vincenzo De Luca, l’azzurra ha perso quel feeling con questa prova che l’anno passato le aveva regalato il titolo mondiale.  
La gara infatti è stata quella di una Corsini del passato. Evidente la similitudine con l’esperienza olimpica. anche qui la Harland le ha ripreso più di 50 secondi. In più al contrario di un anno fa quando allo scatto finale dominava tutte si è ritrovata a perdere ben due posizioni in questo frangente. Oltre all’inglese anche l’atleta di casa Voros ha avuto la meglio sulla nostra campionessa. Finisce quarta a soli 2 secondi dall’argento.  
L’altra azzurra in gara  Sara Bertoli si è purtroppo dovuta arrendere nelle semifinali. Un pessimo tiro ed una scherma mediocre l’hanno relegata nel fondo della classifica. Riesce poi a rimontare con le prove atletiche fino ad arrivare ad un soffio dalla qualifica.  
Il prossimo appuntamento internazionale per le nostre beniamine sarà ai campionati europei di Budapest, a metà luglio.

CdL