Benedetti strepitoso

Clara Cesarini e Nicola BenedettiAl trofeo nazionale primaverile di pentathlon categoria juniores se ne sono viste delle belle. A vincere tra gli uomini è stato il modenese, atleta dell’esercito, Nicola Benedetti. Giovanissimo, questo ragazzo è già una realtà del palcoscenico seniores. Basti ricordare l’argento degli ultimi assoluti. In questa occasione non avrebbe avuto avversari neanche nella categoria maggiore. Con i suoi 5644 punti finali sarebbe stato difficile negargli la vittoria. La sua gara è stata pressoché perfetta, ma ha ancora grossi margini. Lascia qualche punto a cavallo e qualche briciola a tiro, ma nel resto più di così non si poteva fare. La sua corsa in particolare è di livello mondiale. Grandiosa è stata anche la gara del secondo classificato. Riccardo De Luca, dei Carabinieri, che ha infatti totalizzato 5548 punti che sono ugualmente tantissimi. Perde terreno nell’equitazione e non si esprime al meglio nel nuoto, per il resto è strepitoso anche lui. Vince la scherma assoluta, spara quasi il suo record e corre ai livelli di Nicola.

Terzo molto staccato è il livornese Luigi Quarto autore di una gara molto omogenea. Non è riuscito a tenere il passo dei primi due nella prova di scherma. Tra gli altri c’è da sottolineare il solito stratosferico nuoto di De Santis che però non è stato accompagnato da altre prove altrettanto valide. Finisce quarto ma può gioire del suo primo ottimo percorso di equitazione.

A squadre la vittoria va alle FF.oro con Maltese, Gandolfo e Raddino.

Nelle donne ad imporsi di prepotenza è stata l’atleta delle FF.oro Clara Cesarini. La sua gara, non fosse stato per una corsa sotto tono, si sarebbe potuta definire perfetta. Nelle prime quattro prove se non ha riportato altrettanti record personali, ci è andata molto vicino. Clamorosa è stata la vittoria della prova di scherma, disputatasi anche con le atlete seniores. Si è ritrovata alla partenza della corsa con un vantaggio abissale. Tanti tanti complimenti vanno anche alla seconda classificata, Landi Manuela. La ragazza di Aprilia da pochi mesi in nazionale ha dimostrato dei miglioramenti eccezionali nelle prove atletiche. Quelle tecniche, già buone, si sono dimostrate solidissime, vedi lo stradominio nel tiro. Delude invece Sabrina Crognale finita terza e molto lontano dalle prime. Bravissima nella scherma e discreta nel nuoto, non regge il tiro per poi crollare nell’equitazione e nella corsa. Da sottolineare poi la combinata di Bonessio, migliore della gara, ed il buon tiro di Prosperi.

A squadre anche qui ad imporsi sono le FF.oro con Cesarini, Crognale e Prosperi.

CdL