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Finita la stagione 2007 la redazione del sito si è divertita a immaginare il pentatleta ideale azzurro, secondo quanto visto negli ultimi 12 mesi.

Uomini

Tiro: Giancamilli Federico

Ha saputo imporsi in questa disciplina sia agli europei (186) che ai mondiali juniores (187). Agli assoluti di tetrathlon ha toccato quota 190 ad aprile e 188 a dicembre. Il 187 degli italiani invernali conferma che la classe non è acqua.

Scherma: Valentini Andrea

Non è stato molto presente in campo internazionale ma nelle sei volte che è sceso in pedana ha sempre superato quota 900pt.Per il settimo anno consecutivo ha vinto questa prova agli assoluti.
Aveva esordito quest’anno imponendosi ai regionali di spada.

Nuoto: Franceschini Auro

Ad aprile in corta incanta tutti scendendo sotto l’1’59”. Abbiamo poi dovuto attendere novembre per rivederlo in acqua, e qui con 2’01” prima e con 2’02” poi non ha lasciato dubbi sul dominio nella disciplina.

Equitazione: Benedetti Nicola

In alcune situazioni non ha brillato ma spesso ha saputo fare la differenza proprio in questa disciplina. Vanta tre percorsi netti, di cui due molto pesanti. Infatti dopo il clean round nella prova di Coppa del Mondo messicana, è ancora perfetto ai Mondiali seniores, dove mette in cassaforte il pass olimpico. Si ripete poi agli assoluti raddrizzando una gara non proprio perfetta.

Corsa: Benedetti Nicola

Dopo lo strepitoso inizio stagione nelle gare podistiche tipiche di gennaio, riesce per ben tre volte a scendere sotto i 9 minuti. Oltre alle due edizioni degli assoluti di tetrathlon, ferma il cronometro sugli 8 minuti anche alla finale di Coppa del Mondo, dove chiaramente vince la prova con distacco.

Donne

Tiro: Corsini Claudia

Nel mese di giugno raggiunge l’apice con il 190 ai campionati Europei, dove coglie la qualificazione olimpica, e con il 189 in coppa del Mondo a Roma. Notevole anche il 186 degli assoluti. Sono comunque molteplici le situazioni in cui ha superato i 180.

Scherma: Corsini Claudia

Nonostante non abbia brillato come in altre stagioni resta comunque la migliore azzurra in questa disciplina, soprattutto quando il livello si alza. Da sottolineare l’ottima prova agli Europei e in campo puramente schermistico la vittoria ai regionali e il piazzamento nei 30 all’open di Ravenna.

Nuoto: Lontano Camilla

Classe ’92, l’atleta della Delta Firenze è stata capace di fermare il cronometro sui 2’14” in vasca lunga. Era da almeno 10 anni che non si vedeva una pentatleta italiana a questi livelli. In campo internazionale assoluto direbbe la sua.

Equitazione: Bertoli Sara

Dopo il primo passaggio a vuoto della propria carriera, in terra britannica, Sara si riscatta alla grande. Entrambi gli importantissimi bronzi internazionali sono frutto di prove equestri perfette in percorsi molto selettivi. Nel primo dei due completa tra l’altro il percorso netto, così come anche in occasione della coppa del Mondo di Roma.

Corsa: Bertoli Sara

Ad aprile ritrova il metodo di allenamento a lei più congeniale e subito mette il turbo. Sono infinite e importantissime le rimonte effettuate in questa stagione. Anche a livello cronometrico ha saputo dire la sua. In Coppa del Mondo a Roma, su un percorso non facile, ha completato i 3km in 10’22”.