Qualifiche Campionati Mondiali Berlino

Le due giornate di qualifica femminile e maschile hanno un sapore dolce amaro per il team italiano: approdano infatti alla finale meno della metà degli atleti della compagine azzurra: Corsini e Bertoli per le donne e Benedetti per gli uomini. Nella prima giornata Pieretti, non riesce a fare il pieno nelle due prove tecniche: esordisce con una buona prova di scherma  ma nel tiro, con 171 pt., non esprime tutte le sue potenzialità e non riesce così a recuperare con le prove atletiche il terreno necessario per la zona qualifica.

Nella stessa poule Bertoli totalizza 860 pt a scherma, nel nuoto realizza il tempo di 2.22.73, il tiro le fa perdere posizioni, 166 pt. sagoma,  che recupera prontamente con la corsa, che chiude con il tempo di 10.31.40 guadagnando l’accesso alla finale.

Corsini nella poule B si assicura la qualifica con due prove tecniche significative, 180 a tiro e 904 a scherma; nel nuoto ferma il cronometro sul tempo di 2.19.90; nella corsa controlla e termina 5^ della classifica generale con il tempo di 11.42.
Nella seconda giornata gli azzurri gareggiano suddivisi in tre gruppi: nella poule A  Valentini si assicura subito un bel bottino con la scherma, 944 pt, perde qualche posizione nel nuoto, 2.14.06, ma compromette tutto con una prova di tiro disastrosa, 157, che lo relega in 28^ posizione, al termine della corsa, dove realizza il tempo di 9.17.90, è 21° e dunque fuori dalla finale di domenica.

Nella Poule B Petroni è autore di una buona prova di nuoto che lo posiziona al quinto posto della classifica parziale con il tempo di 2.05.12; nelle prove tecniche di tiro e scherma paga la minor esperienza e l’alto livello della competizione e, con il punteggio di 172 a tiro e 608 a scherma, perde terreno prezioso che non riesce a recuperare con la corsa,  che chiude con il tempo di 9.4.60.
 Nella stessa Poule Pecci comincia con il nuoto nelle posizioni di metà classifica con il tempo di 2.12.60, nelle prove tecniche non si esprime al meglio delle sue capacità (177 nel tiro, 820 nella scherma) compromettendo la qualifica e non riuscendo a recuperare il gap con la prova di corsa che chiude con il tempo di 9:59.50.

Nella Poule C Benedetti esordisce con 185 nel tiro, dimostrandosi ancora una volta specialista della disciplina; nel nuoto con 2:16.21 riesce a non perdere troppe posizioni; nella prova di scherma si aggiudica punti preziosi (904) che gli permettono di affrontare la sua migliore disciplina con la qualifica già in tasca: chiude la competizione in quarta posizione, con il tempo di 9.36.10.

Red