Il 14 maggio 2007, nella
meravigliosa cornice di Rio de Janeiro, Alessia Mancini ha vinto il
titolo mondiale militare di Pentathlon Moderno.
14 le atlete presenti alla competizione open nella quale le atlete
italiane, Mancini e Bonessio, si posizionano rispettivamente terza e
quarta nella classifica assoluta, guadagnando l'oro e l'argento del
CISM.
L’atleta dell’esercito non parte di certo nel migliore dei modi. Con 157
punti sagoma si ritrova subito ad inseguire le avversarie, piazzandosi
11^. Con 892 pt (5^) nella scherma comincia la rimonta. 2’26” nel nuoto
le fa rosicchiare ancora qualche punto. Con l’equitazione arriva poi il
grande colpo. 1116 punti, in una prova molto selettiva, fanno la
differenza e la ragazza di Firenze vola così in zona podio, con davanti
nessuna atleta militare. Il 4° tempo di corsa, 11’49”, le vale il titolo
mondiale, mantenendo la terza posizione generale.
Per la giovane fiorentina questo successo, primo della storia azzurra
femminile, arriva proprio al momento giusto. Dopo infiniti problemi
fisici, Alessia aveva da poco ripreso ad allenarsi con continuità. Aveva
bisogno di morale e questa gioia di sicuro l’aiuterà a ritrovarlo.
A completare l’ottima
giornata per i nostri colori c’è stato anche l’argento di Bonessio
Lavinia. Anche lei era partita malissimo nel tiro ma stravincendo la
scherma era subito rientrata nelle zone altissime della classifica.
Nonostante 780 punti nell’equitazione l’atleta di Roma riesce a
finire quarta nella classifica generale e 2^ tra le militari.
Le nostre ragazze hanno rifilato una doppietta storica che
difficilmente verrà dimenticata.