L’assoluto
2007 maschile è stata una vera battaglia. Solo un’equitazione molto
selettiva ha privato gli spettatori di un bel finale di gara.
Dopo la prova di tiro troviamo Nicola Benedetti in fuga con 186 punti
sagoma. Dietro sono ben 10 gli atleti racchiusi tra i 181 e i 177, a
conferma del grande equilibrio in campo.
Nella scherma Valentini si impone per la settima volta consecutiva con
1032pt e raggiunge in fuga Nicola che ha totalizzato 952pt.
Dietro al duo inseguono in ordine Simonetti (968), Giancamilli Federico
(920), Certelli (904), Petroni (952) e via via tutti gli altri.
Nel nuoto De Santis abbassa il record della manifestazione di cinque
centesimi di secondo 2’03”75, al termine di un appassionante testa a
testa con Petroni, che comunque grazie all’ottimo 2’04” recupera 5
posizioni e conquista la testa della classifica. Valentini mantiene la 2^
piazza (2’16”), mentre Benedetti scivola al 6° posto con 2’20”.
Tra i due troviamo Simonetti, Giancamilli e Certelli. Occupa il decimo
posto invece De Luca dopo gli 872pt nella scherma e il 2’15” a nuoto.
Proprio questo ultimo apre la prova equestre e con 1136pt rientra subito
in gioco, risalendo al 4° posto, al pari di Smith che totalizza 1132pt.
Chi da la zampata decisiva è Nicola, che con l’unico percorso netto
riacciuffa la leadership lasciata poco prima, superando Pier Paolo, autore
di 1088pt. Tra gli atleti di testa perdono invece terreno prezioso
Valentini (1052), Giancamilli (928), Simonetti (884) e Certelli (748).
Prima della partenza della corsa l’unico dubbio sulla classifica finale
riguarda l’assegnazione dell’argento, con la lotta Petroni-De Luca.
Bendetti già in testa non trova alcun problema a difendere la medaglia
d’oro, che gli arriva dopo due argenti consecutivi nelle edizioni 2005 e
2006. Da sottolineare che l’atleta modenese è in questa stagione
nazionale ancora imbattuto.
L’argento va sul collo di Petroni, che con 9’38” resiste al ritorno
di Riccardo, vincitore della corsa con 9’13”. Nel 1982 sul podio
assoluto trovavamo un certo Petroni Roberto, oggi a 25 anni di distanza
c’è salito il figlio Pier Paolo, autore tra l’altro della migliore
combinata e del miglior tetrathlon.
Al quarto posto giunge Smith Matteo, che ai nostri microfoni rilascia l’interessantissima
intervista che troverete al termine di questo articolo.
Quinto è Valentini, sottotono nelle prove atletiche e sesto un ottimo
Simonetti che ancora una volta si complica la vita nella prova di
equitazione. Sulle 4 prove risulterebbe infatti secondo al solo Petroni.
Da sottolineare c’è poi l’ottimo triathlon (il migliore) di Quinzi,
autoritario soprattutto nella prova di corsa.
Bravo è anche Porreca a rimontare dal 25° posto del tiro fino al settimo
totale.
Tanti complimenti a Certelli, grintoso come la solito, che finisce 14° ma
con la consapevolezza che una buona equitazione gli avrebbe potuto valere
il podio.
Il ritardo di preparazione dei “vecchi” e le grandi capacità degli
juniores o appena ex, hanno regalato a questo assoluto uno dei podi più
giovani di sempre.
Nicola con il suo ennesimo exploit mantiene l’Esercito saldamente in
testa al ranking societario 2007 (consultabile nell’area “ranking”).
“Intervista” a Smith Matteo
-Come
hai vissuto la gara di corsa?
-
So' partito che lo sapevo che me la giocavo per quarto posto
e sapevo anche che il mio rivale diretto era Andrea Valentini, è
famoso per la sua volata, per i suoi 250mt, quindi me so' detto: partimo
prima e vedemo che succede. Poi là, quando so' partito, ho
capito che lui era già morto da 1km e sono quindi arrivato 4° facile.
T M
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