2007, un anno di pentathlon

Di sicuro in questa lunghissima stagione non sono mancate le emozioni. Nonostante a fine anno l’Italia occupi solamente l’11^ posizione del ranking mondiale per nazioni (vd apposita area), possiamo ritenerci più che soddisfatti di come i nostri beniamini abbiano lottato.  

In campo seniores soprattutto Bertoli ha portato tanta gloria al tricolore con i due bronzi individuali agli Europei e alla finale di Coppa del Mondo. Ha inoltre conquistato, così come Corsini, il pass nominale per le Olimpiadi, in occasione degli Europei dove le nostre ragazze (insieme a Pieretti) si sono laureate campionesse continentali a squadre. Le prove di Coppa del Mondo non sono state eccellenti eccezione fatta per il 4°posto di Sara a Roma. Male è invece andato il Mondiale dove siamo rimasti a secco di medaglie. Da ricordare il titolo mondiale militare di Alessia Mancini. 

In campo maschile non si sono colti podi ma una qualificazione per Pechino ormai matematica è nel pugno di Benedetti. Nicola è infatti stato il Re dei piazzamenti con il 10° posto ai Mondiali e col 6° e 7° in prove di Coppa del Mondo. Da promessa l’azzurro è diventato ormai una realtà internazionale, essendo capace di imporsi ai massimi livelli sia nelle prove di tiro (Millfield e Roma) sia in quelle di corsa (Roma e Beijing). Molto buona è stata anche la stagione di Simonetti. Oltre alle medaglie dei CISM (bronzo individuale e oro a squadre e a staffetta con De Luca e Quarto), ha saputo in Coppa del Mondo risultare sempre competitivo con piazzamenti sulla 10^ posizione, conquistando il pass per la finale di coppa dove ha colto 37 punti di ranking, utili in vista olimpica. Un Valentini molto opaco vanta solamente un 10° posto in Coppa (Roma), garantendosi però 38pt di ranking olimpico. Pecci e Petroni avevano iniziato la stagione internazionale seniores in maniera più che positiva per poi spegnersi nella seconda metà. 

Grandi soddisfazioni sono poi giunte dagli juniores. Prima agli Europei De Luca è argento, con la squadra messa fuori gioco dalla prova di equitazione.
Poi ai mondiali arriva il titolo a staffetta e l’argento del team con lo stesso Riccardo, Giancamilli e Petroni. In campo femminile le azzurre non sono state altrettanto competitive. 
Nella ctg Youth “A” abbiamo assistito gradevolmente all’esordio del “combined event”. Oltre a risultare piacevole al pubblico e agli atleti in gara, è risultato anche idoneo alle caratteristiche degli azzurri. Agli europei, dove nella gara tradizionale i nostri non avevano particolarmente brillato, con questa formula è arrivato l’oro maschile (Caruso Alessandro, Giancamilli Francesco, Massimi Giordano) e il bronzo femminile a squadre ( Spagnoli Federica, Raimondi Sharon, Gandolfo Francesca). L’Italia non ha poi potuto ripetersi ai Mondiali per la mancata partecipazione. 

Anche gli Youth “B” hanno colto in campo femminile un bel bronzo a squadre agli europei con Marsullo, Gandolfo e Ruggeri. 

Questa stagione internazionale 2007 ha soprattutto visto l’egemonia del tiro azzurro. In tutte le categorie i nostri atleti hanno saputo dare il meglio nella prova di precisione, riportandoci ad un ventennio fa quando vincevamo medaglie olimpiche proprio grazie al poligono. Come già detto Benedetti con punte di 190 si è imposto in due prove di coppa del Mondo. Anche Corsini con 189 e 190 ha vinto questa prova agli Europei e in Coppa a Roma. Giancamilli Federico ha dominato sia gli Europei che i Mondiali juniores, con i compagni di nazionale subito dietro a simbolo di pura supremazia. Caruso Alessandro ha esordito al meglio nella prima esperienza del combined event agli europei youth A, risultando il miglior tiratore con il nuovo target. Altra performance superba è stata quella di Marsullo tra le youth B con 186. Ci viene proprio da rammaricarci al pensiero che ben presto rischiamo di perdere questa egemonia con il passaggio alla nuova formula, ipotizzato per gennaio 2009. 

In campo nazionale è stata impressionante la quantità di podi collezionata dal gruppo sportivo dell’Esercito. Nella speciale classifica per società è straprima con ben 384 punti, più del doppio dei primi inseguitori, i Carabinieri (170). Ottimo terza piazza per l’Azzurra, che risulta essere la migliore realtà civile e che ha anche il pregio di aver messo in fila compagini militari del calibro delle FF.Oro e delle FF.Azzurre. Con 110 punti troviamo al sesto posto lo Junior Asti, vera società emergente del pentathlon italiano, soprattutto in campo femminile. Potete consultare l’intero ranking nell’apposita area. 

In campo assoluto tra gli uomini il maggiore protagonista è stato ancora Nicola, che resta imbattuto per quasi 10 mesi. Oltre a vincere ha anche convinto con prestazioni eccellenti come quelle degli assoluti di tetrathlon primaverili, dove ha totalizzato sulle 4 prove ben 4792pt. Sarà probabilmente un record destinato ad una lunghissima permanenza. Secondo nella speciale graduatoria troviamo un ritrovato Simonetti, che ha dimostrato prove tecniche solidissime. Ottima terza piazza, testimonianza di una bellissima stagione, per Matteo Smith. Da annotare anche il bronzo agli italiani del sempreverde Caldarone e le vittorie di Quarto al gran prix di Aprilia e all’assoluto invernale di triathlon. 

Tra le donne è Corsini a svettare grazie ai due titoli italiani.
Seconda è Bertoli, vittoriosa agli assoluti e terza è una sorprendente Crognale, 2^ agli italiani invernali. Da ricordare la vittoria di Mancini al tetrathlon invernale e quella di Landi al triathlon primaverile. 

Petroni Pier Paolo si impone tra gli juniores, grazie anche all’argento conquistato agli assoluti. Ad entrambi gli assoluti di tetrathlon è stato protagonista.
Secondo in graduatoria è De Luca, che ha collezionato podi durante tutta la stagione.
Giancamilli Federico, nonostante un potenziale da 5704pt, è terzo.
In questa categoria elogiamo De Santis per i suoi nuovi record natatori e Franceschini per la grandiosa vittoria al tetrathlon e alla combinata invernale. Da sottolineare anche il triathlon di Quinzi espresso agli Assoluti. 

Tra le juniores è Bonessio a primeggiare con la vittoria di entrambi i titoli italiani e con parecchi nuovi primati da vantare. Si impone inoltre nel tetrathlon primaverile e in entrambe le combinate.

Seguono le due Cesarini, Clara e Claudia, con quest’ultima che coglie un ottimo secondo posto al tetrathlon invernale.  
Tra gli allievi è Giancamilli Francesco ad avere la meglio. Vince il suo primo titolo nazionale e vola in testa. Alle sue spalle ci sono Caruso Alessandro e Massimi Giordano. 

Spagnoli è la dominatrice tra le allieve. In più occasioni è già stata in gara tra le juniores, ben figurando. Da sottolineare il suo 190 al poligono, nuovo record di ctg.
Ciotoli e Burzese completano il podio di questo ranking. 

La ctg ragazzi è stata preda dei giovani della Mirtense. Primo e secondo sono infatti Montico e Petroni Gianmarco. Terza piazza per Pucciarello Andrea. 

Tra le promettentissime atlete ctg ragazze è Ruggeri ad avere la meglio (record nel triathlon). Seconda è Gandolfo (record nella combinata), che vanta tra l’altro vari podi agli assoluti di tetrathlon, triathlon e combinata. Segue Zappacosta Giulia. Non sono sul podio ma sono meritevoli di nota sia Sotero Alice, campionessa assoluta del triathlon e Lontano Camilla, che con 2’14”2 nuota il 2° miglior tempo della storia assoluta del pentathlon azzurro. 

Rigoni è il leader degli esordienti A, insidiato dall’imbattuto Pennacchini. Terza posizione per Malquori. 

In campo femminile è la solita Seganfreddo a rimanere in testa. Al secondo posto c’è una promettentissima Campaner, capace di essere competitiva in combinata, sulle distanze lunghe, anche a livello assoluto. Tocchi completa il podio. 

Negli esordienti B è Toga a spuntarla su Colasanti, nonostante questo ultimo vanti il nuovo record di combinata con notevoli 2140pt. Mondini è in terza posizione.  

Altra sfida tiratissima è stata quella, nelle esordienti B femminili, tra Rulli e Biava, con quest’ultima ad avere la meglio. Giannini segue il duo di testa. 

Traendo piacere da tutti questi bei ricordi e dalle tante emozioni vissute in questo 2007, auguriamo a tutti un glorioso anno nuovo.

                                                                       Red