Argento europeo per De Luca |
Dopo otto lunghi anni
d’attesa un italiano torna sul podio individuale ai Campionati Europei
juniores. Nelle ultime due edizioni ci erano andati vicini Quarto prima
e Benedetti poi. Dopo aver superato le qualifiche in facilità inizia la finale con il piede giusto. 185 punti sagoma ed è secondo al solo compagno di squadra Giancamilli (186). Possiamo dire che il Carabiniere di Mentana ha scelto il giorno giusto per stabilire il nuovo record personale con la pistola. La squadra azzurra occupa tra l’altro anche il 4° posto con Certelli (183). Nella scherma Riccardo porta a casa importanti 888 punti che lo fanno restare in zona podio. Nel nuoto con 2’12”8 perde leggermente terreno in una vasca che non regalato grandi tempi. Rimane comunque al 6° posto consapevole che con l’equitazione si gioca chances importanti. Qui non è perfetto ma fa il proprio dovere. Con 1116 punti risale in 5^ posizione.
La situazione a questo punto
è estremamente incerta. Davanti si ritrova un gruppo di quattro atleti a
quasi 30”. Insieme potrebbero aiutarsi a svantaggio dell’azzurro. Ma De
Luca, specialista assoluto della disciplina podistica, non poteva
lasciarsi scappare un’occasione simile. Parte deciso come al solito ed
ecco che raggiunge presto il gruppetto che lo precede, aggiudicandosi
allo sprint la seconda piazza sul russo Aldochkine con una volata gomito
a gomito a soli 4 secondi dal vincitore Kasza.
Con questo argento affianca
il compagno di squadra Pecci come migliore italiano di sempre agli
europei juniores, stabilendo inoltre il nuovo miglior punteggio totale
degli italiani. L’unico rammarico è quello di non aver riportato anche
la medaglia a squadre. Gli altri azzurri infatti dopo l’ottima partenza
hanno ceduto un po’. Lorenzo perde un po’ con 776 e 2’13”1 per poi affondare a causa di 824 punti a cavallo. Nella corsa è grintoso come sempre, finendo 26°, ma il bronzo a squadre resta a 100pt. Valerio Quinzi, dopo la buona prova di carattere della qualifica dove ha saputo rimettere nei giusti ranghi un situazione compromessa dal tiro, non è riuscito questa volta a risultare brillantissimo. Inizia con 172 nel tiro e già dopo la scherma la gara è compromessa a causa di 664 punti. Nuota i 200mt in 2’10”1 e poi recupera terreno con l’ormai consueto percorso di equitazione quasi perfetto (1172). Nella corsa si difendo piazzandosi alla fine 23°. Dopo due anni di medaglia a squadre i nostri dovranno rifarsi nella staffetta ma con l’argento di Riccardo la festa è servita. Domani la staffetta femminile. Potete seguire tutti i risultati quasi in tempo reale sul sito www.cardsys.hu
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