Si sono
tenuti la settimana passata i Campionati Europei Youth B, presso Villa de
Terror (Spagna). Ci scusiamo con i lettori per il ritardo con cui
pubblichiamo la cronaca dell’evento, ritardo dovuto ad
un’organizzazione non propria perfetta della gara che ha mostrato errori
e ritardi nella redazione delle classifiche finali.
Fin dal
primo giorno di gara i colori azzurri hanno brillato forte.
Nella prova di tiro si è infatti assistiti alla straordinaria prova di
Marsullo Adele, che al primo anno nella categoria ragazze ha saputo
totalizzare un punteggio di valore assoluto. Con 186 punti sagoma
stabilisce infatti il nuovo primato azzurro di ctg e si conquista la
leadership della gara. Con il nuoto, dove ferma il cronometro su un buon
2’22”, resta ancora in zona podio.
Solo la corsa, prova ancora leggermente deficitaria, perde terreno e
finisce in un promettentissimo 9° posto.Le altre azzurre contribuiscono
egregiamente alla causa tricolore e unendo le forze riescono a conquistare
il bronzo a squadre. La medaglia in questa categoria mancava alle italiane
da ben 8 anni.
Le altre autrici di questa impresa sono state nell’ordine:
Gandolfo
Francesca che finisce 11^. Inizia con un modesto 167 (tiro), per
esibirsi poi in un buon 2’19” (nuoto) e finisce con il tempo di
7.26.90.
Ruggeri Laura conclude in 18^ posizione dopo essere partita
malissimo con 156 punti sagoma e aver ben rimontato con 2’19” a nuoto
e 7.23.70 nella corsa.
Tocchi Gloria, ancora esordiente A, si è comportata alla grande
realizzando 175 nel tiro, 2’25” nel nuoto e 7.46.10 nella corsa
finendo 12^.
Nella staffetta le prime tre, soprannominate, sfiorano il bis per un pelo.
Solo 4 pt le separano dalla medaglia di bronzo.
Partite bene con 260pt nel tiro, fermano poi il cronometro sui 3’17”7
e sui 16’38” rispettivamente sulla 3x100 e sulla 3x1500.
In campo maschile le medaglie sono rimaste più lontane ma i nostri hanno
difeso il tricolore altrettanto egregiamente.Nella gara tradizionale dopo
due prove troviamo Caruso Riccardo in testa (180 e 2’06”). Seguono
dopo i dieci, Montico (174 ) e Petroni (176 e
2’15”). Pucciarello paga invece 151 punti sagoma nel tiro e dopo il
nuoto (2’15”) è relegato nelle zone basse della classifica.
Dopo la
prova di corsa c’è un rimescolamento di posizioni e al traguardo i
nostri sono: 11° Cristiano, 17° Gianmarco, 19° Riccardo e 35° Andrea
Nella gara a staffetta assistiamo a due ottime prestazioni di tiro da
parte di Montico (90) e Petroni (91), purtroppo affossate dall’emozione
di Pucciarello. Con 249 punti sagoma sono così settimi. La situazione
finale non sarà migliore nonostante 2’59” nel nuoto e 14’34”
nella corsa.
Una
medaglia di bronzo e tante belle cose ci lasciano estremamente fiduciosi
sul futuro di questo gruppo di giovani azzurri.
G C
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