Spagnoli: un nono posto che guarda lontano

Partenza corsaFederica Spagnoli, classe 1989, ancora under 18, è la migliore delle azzurre ai campionati europei juniores.
La giovanissima della società Nerone, ha condotto tutta la gara in zona podio per poi cedere terreno nella propria prova debole, la corsa. Inizia bene con 183 punti sagoma che le valgono la 3^ posizione. Anche nella scherma si conferma validissima con 952pt e diventa 2^. Con 2’31” nel nuoto riduce il vantaggio dalle inseguitrici ma non perde posizioni. Una la cede invece nell’equitazione dove ha comunque condotto un’ottima prova finendo il giro con 1164pt. Partita terza nella corsa, si ritrova a tagliare il traguardo in 9^ piazza. Nonostante un pizzico di delusione per le posizioni perse nell’ultima disciplina resta comunque una gara di altissimo livello, per un atleta che in questa categoria ha ancora 3 anni e mezzo da affrontare. Tre prove tecniche di livello assoluto e un nuoto in miglioramento le danno grandi prospettive presenti e future. La corsa col tempo si sistemerà. Brava Fede!

Il resto della squadra è partita in salita con la prova di tiro dove le nostre occupavano la 30^, 33^ e 35^ posizione, rispettivamente con Cesarini Clara (164), Cesarini Claudia (162) e la più esperta Bonessio Lavinia (155). Si comportano meglio nella scherma dove totalizzano tra gli 808 e 856 punti, risalendo un po’ in classifica. Nel nuoto la migliore è Lavinia con 2’28”, segue Clara con 2’32” e Claudia con 2’33”. A questo punto sono tutte appaiate tra la 28^ e la 30^ posizione. L’equitazione affonda sia Lavinia (296pt) che Claudia (376), mentre regge bene Clara con 1168 diventando 25^. Alla fine della prova di corsa le nostre finiscono 30^ (Clara), 34^ (Lavinia) e 35^ (Claudia).

A squadre le azzurre sono ottave.

Domani tutti concentrati sui ragazzi impegnati nella finale a 32.

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